L’annata 2018 si è aperta con un inverno lungo e ricco di precipitazioni che hanno ristabilito la dotazione idrica del suolo. La fioritura e la successiva allegagione si sono svolte in modo regolare ed in condizioni climatiche ottimali. Lo sviluppo della stagione estiva è stato graduale favorendo la maturazione delle uve senza determinare anticipi sulla previsione di vendemmia. È stata un’annata di stampo tradizionale che ha richiesto attenzione da parte dei viticoltori nella gestione del vigneto ma che ha saputo portare risultati di ottima qualità.
Annata: 2018
Enologo: Paolo Giacosa
Vitigni: 100% Nebbiolo
Zona vigneti: Meriame - Serralunga d'Alba: Foglio 3 - Part. 113
Alcool: 14,50 %
Cibi: Si abbina a cacciagione, arrosti, formaggi stagionati. Apprezzato anche per il dopo cena.
Giovane Invecchiato
Leggero Corposo
Dolce Secco
Acciaio Legno
Colore: Rosso rubino intenso con riflessi lievemente porpora.
Naso: Bouquet ampio, intenso e complesso, dove l’anima giovanile che si origina dalla macerazione dell’acino intero si fonde con la complessità degli aromi terziari: rosa, violetta, lampone si alternano a liquirizia, spezie, tabacco.
Palato: Ampio, dai tannini fitti ma ancora vibranti, elegante, lungo finale di ricca personalità.
Temperatura di servizio: 16 - 17 °C
Longevità: 15 - 20 anni
Esposizione: O
Età delle viti: 60 anni
Terreno: argilloso-calcareo
Rendimento: 6500 kg/ha
Raccolte: 100% hand-harvested
Sistema di allevamento: Guyot
Modalità di coltivazione: Sustainable Viticulture
Procedure di pre-fermentazione: i grappoli sono selezionati a mano sul tavolo vibrante e raffreddati con neve carbonica per evitarne l’ossidazione e ridurre considerevolmente l’uso di solfiti. Una parte viene diraspata: gli acini sono selezionati a mano su un secondo tavolo vibrante e sottoposti alla pigiatura soffice. La rimanente parte viene introdotta intera nel tino di fermentazione, dove va incontro alla macerazione carbonica.
L’intero processo si svolge senza l’utilizzo di coclee al fine di trattare le uve nel modo più delicato possibile.
Processo di fermentazione: il pigiato viene raffreddato per preservare le sue caratteristiche migliori prima della fermentazione, che avviene in tino troncoconico di legno a temperatura controllata. La macerazione è di medio- lunga durata, ma senza movimentazioni importanti della frazione solida, per preservare i grappoli interi.
Affinamento: il processo di affinamento in legno è condotto in botticella di rovere da 1000 litri per una durata di 26 mesi.
Barolo Meriame ha come punto di forza uno stile enologico che si differenzia dagli altri baroli prodotti in Enrico Serafino: fragranza e finezza aromatica e freschezza gustativa lo caratterizzano, assieme ad una complessa giovanilità.