L’annata inizia con un inverno mite e prolungato con scarse precipitazioni. Ai primi di aprile è iniziato il germogliamento seguito da alcune gelate, con temperature sotto la media e piogge ben distribuite. Maggio è stato fresco e con piogge frequenti. Giugno e luglio sono stati caldi e con scarse precipitazioni. In agosto non si sono avute ondate di calore. La vendemmia è iniziata il 23 agosto con la prima parcella di Alta Langa ed è proseguita a ritmo regolare con tutte le altre uve. Le rese per ettaro sono state inferiori alla media. Le uve raccolte si presentavano sane e con parametri di maturazione perfetti e sorprendentemente equilibrati in acidità.
Annata: 2021
Enologo: Paolo Giacosa
Vitigni: 100% Nebbiolo
Zona vigneti: Canale
Alcool: 14,00 %
Cibi: Si abbina alla pasta, zuppe, carni rosse, piatti stagionali e a formaggi di media e lunga stagionatura.
Giovane Invecchiato
Leggero Corposo
Dolce Secco
Acciaio Legno
Colore: Rosso brillante con sfumature violacee.
Naso: Intenso, elegante e complesso con note floreali di rosa e violetta. Fruttato con sentori di ciliegia e susina, aromi fini di spezie.
Palato: Fine, vellutato, fresco, da medio a strutturato, delicato con tannini intriganti e un lungo e persistente finale minerale.
Temperatura di servizio: 16 - 18 °C
Longevità: 5 - 7 anni
Esposizione: S, SO, SE
Età delle viti: 10 - 12 anni
Terreno: Sabbioso - argilloso
Rendimento: 6500 kg/ha
Raccolte: 100% manuale
Sistema di allevamento: Guyot
Modalità di coltivazione: Viticoltura sostenibile
Procedure pre-fermentazione: I grappoli sono selezionati manualmente sul tavolo vibrante e raffreddati con neve carbonica che contribuisce a evitare l’ossidazione e riduce considerevolmente l’uso di solfiti. Dopo la diraspatura, gli acini sono selezionati a mano su un secondo tavolo vibrante.
Una parte di questi procede verso la fermentazione ad acino intero mentre l’altra parte viene sottoposta alla pigiatura soffice.
L’intero processo si svolge senza l’utilizzo di coclee al fine di trattare le uve nel modo più delicato possibile.
Processo di fermentazione: La fermentazione ha luogo in vasche in acciaio inox a temperatura controllata. La macerazione di lunghezza media viene arricchita con la pratica del délestage e parzialmente con la tradizionale tecnica a cappello sommerso per 18 giorni.
Affinamento: L’affinamento di 12 mesi avviene in botti di rovere di medie dimensioni (2500-4000 litri).
PICOTENER, è “il Nebbiolo dimenticato” oggi pressoché impossibile da trovare. Infatti, questa antica sottovarietà è caratterizzata da bassa produzione e scarso vigore vegetativo e questo ne spiega la scarsa diffusione.
Enrico Serafino orgogliosamente ripropone il PICOTENER ricco di polifenoli, dal colore intenso e dall’aroma tipicamente speziato.